Collegarsi a una VPN (rete privata virtuale) è legale nella maggior parte dei Paesi del mondo ed è un modo efficace per proteggere i tuoi dati e la tua privacy online. Usate ogni giorno da milioni di persone, le VPN nascondono il tuo indirizzo IP (Internet Protocol), criptano il traffico online e ti permettono di accedere a internet in modo privato.
Tuttavia, anche se l’uso delle VPN è del tutto sicuro nella maggior parte dei luoghi, alcuni Paesi hanno imposto restrizioni o vietato i servizi VPN.
Quali nazioni vietano l’uso delle VPN? Perché le considerano illegali? E quali possono essere le conseguenze di usare una VPN in un Paese che censura internet? Ne parliamo in questo articolo.
Disclaimer: questo articolo si basa su informazioni liberamente accessibili online, aggiornate a gennaio 2025 e che possono cambiare nel tempo. Il contenuto di questo post non rappresenta un parere legale e ha uno scopo puramente informativo.
È legale usare una VPN?
Le VPN sono legali in moltissimi Paesi, come Stati Uniti, Canada, Giappone, Regno Unito e la maggior parte delle nazioni europee e dell’America Latina. In alcuni stati, però, il loro uso è vietato, come in Corea del Nord, Turkmenistan, Bielorussia e Iraq.
Di fatto, le VPN sono uno strumento molto importante per i cittadini e gli attivisti di luoghi in cui vige una forte censura di internet. Governi autoritari e provider di servizi internet (ISP) possono talvolta restringere la libertà d’espressione online, bloccare le piattaforme di social media, i servizi di streaming e altri contenuti considerati offensivi o dannosi per la sicurezza nazionale.
Usare una VPN è spesso una soluzione del tutto legale per accedere a internet in modo sicuro e privato ovunque ci si trovi.
Paesi in cui le VPN sono illegali
Quasi in tutto il mondo, i cittadini possono usare liberamente le VPN per cambiare la propria posizione virtuale e navigare in modo sicuro, ma alcuni stati hanno messo in discussione la legalità di questi strumenti, rendendoli illegali o imponendo restrizioni.
Purtroppo, in alcune nazioni limitare la libertà di espressione non è una novità: circa il 50% degli utenti di internet vive in un Paese che impone qualche forma di restrizione all’uso delle VPN. Poiché i servizi VPN tutelano il diritto fondamentale alla privacy, molti regimi autoritari ne limitano fortemente l’utilizzo.
Di seguito trovi una tabella che mostra questi Paesi e le restrizioni attualmente in vigore.
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Paese
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Stato legale delle VPN
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Motivo
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Bielorussia
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Illegale
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Una legge del 2015 ha reso ufficialmente illegali le VPN in Bielorussia e l’attuale regime potrebbe bloccare ancora di più l’accesso ai provider VPN, ai social network e ad altri servizi online.
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Cina
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Limitato
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In Cina sono consentiti solo i provider VPN approvati dal governo, ma non possono aggirare il Great Firewall per accedere ai contenuti bloccati – come i social network – il che li rende in gran parte inefficaci.
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Egitto
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Limitato
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Usare una VPN è legale in Egitto, ma l’utilizzo di internet è soggetto a forti restrizioni. I tentativi di accedere a contenuti bloccati tramite una VPN possono portare a pene detentive.
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India
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Limitato
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Le VPN sono legali in India, ma una legge del 2022 obbliga i provider VPN a salvare dati sugli utenti, limitando di fatto la loro privacy online. Questa legge ha spinto molti provider VPN – compreso Surfshark – a rimuovere i propri server fisici dall’India.
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Iran
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Illegale
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In generale, in Iran usare una VPN senza un’autorizzazione specifica è illegale. I blocchi alle VPN sono stati introdotti ufficialmente per promuovere i servizi locali e difendere la sicurezza nazionale, ma da molti sono considerati un attacco diretto alla privacy online.
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Iraq
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Illegale
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L’Iraq ha iniziato a proibire l’uso delle VPN già nel 2014 per contrastare l’ISIS, ma i controlli invasivi sul traffico internet e i blocchi delle VPN sono ancora in vigore.
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Myanmar
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Limitato
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All’inizio del 2025, la giunta militare del Myanmar ha introdotto una legge di cybersicurezza repressiva che punisce l’uso non autorizzato delle VPN.
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Corea del Nord
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Illegale
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Il regime nordcoreano controlla praticamente ogni aspetto dell’uso di internet, quindi i blocchi alle VPN non rappresentano nulla di insolito in questo stato.
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Oman
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Limitato
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L’autorità per le telecomunicazioni dell’Oman autorizza solo i provider VPN approvati dal governo. Le VPN aziendali sono legali, ma devono registrare l’attività degli utenti.
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Russia
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Limitato
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Nel 2017, la Russia ha approvato una legge che obbliga i provider VPN a bloccare i siti considerati illegali dal governo. Successivamente, nel 2024 la Russia ha inasprito ulteriormente le restrizioni, dichiarando illegali molti dei principali servizi VPN.
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Arabia Saudita
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Limitato
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Anche se le leggi saudite limitano l’uso delle VPN, le autorità dichiarano di non voler punire attività online come l’accesso a contenuti bloccati. Le preoccupazioni legate alla sicurezza, come il terrorismo, vengono considerate molto più gravi.
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Turchia
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Limitato
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I cittadini turchi possono ancora usare le VPN legalmente, ma un’ondata di divieti nel 2024 ha portato le autorità a colpire un provider dopo l’altro. In molti casi, anche gli ISP bloccano l’accesso alle VPN.
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Turkmenistan
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Illegale
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Il Turkmenistan è uno dei Paesi più isolati al mondo. Qui, non solo le VPN sono illegali, ma tutta l’attività online – dai social media alle app di messaggistica – è controllata dallo stato.
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Emirati Arabi Uniti
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Limitato
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L’organizzazione statunitense senza scopo di lucro Freedom House assegna agli Emirati Arabi Uniti un punteggio molto basso, 18 su 100, per la libertà su internet. L’uso delle VPN è fortemente limitato e gli utenti rischiano multe molto salate.
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Uganda
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Limitato
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Le VPN sono legali in Uganda, ma il loro utilizzo è fortemente limitato dalle forze dell’ordine. In Uganda le persone possono usare una VPN per evitare di pagare una tassa sui social media, quindi gli ISP bloccano spesso il traffico VPN.
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Venezuela
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Limitato
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L’uso delle VPN è legale in Venezuela, ma la maggior parte delle attività online è soggetta a forti restrizioni. Usare una VPN sicura è il modo migliore per molti cittadini per accedere a contenuti soggetti a limitazioni.
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Vale la pena notare che, nonostante questi divieti e restrizioni sulle reti private virtuali, i report mostrano che in molti dei Paesi citati l’interesse per le VPN è in forte aumento. Le ricerche online relative alle VPN stanno aumentando e sempre più cittadini trovano metodi per aggirare i blocchi.
Le VPN sono legali in Russia?
Al momento della stesura di questo articolo, in generale le VPN sono legali in Russia, ma decine di provider sono stati vietati. Nel 2024 quasi 100 app VPN sono state rimosse dall’App Store di Apple perché accusate di “includere contenuti che sono illegali in Russia”.
Tuttavia, dall’inizio della guerra russo-ucraina molte persone hanno usato una VPN illegalmente per aggirare la censura statale.
Vale anche la pena ricordare che i principali provider VPN impegnati a tutelare la privacy e la sicurezza online hanno rimosso i loro server fisici dalla Russia.
Le VPN sono legali in India?
Usare una VPN in India è del tutto legale, ma c’è un’importante limitazione da tenere presente.
Da aprile 2022, l’India obbliga tutti i provider VPN a salvare i dati degli utenti per cinque anni. Questi includono nomi, numeri di telefono e perfino registri dell’attività. In altre parole, puoi usare una VPN indiana, ma senza grandi garanzie per la tua privacy e sapendo che la tua attività online potrebbe essere registrata.
Seguire una politica no-log è impossibile con le leggi attuali, quindi la maggior parte dei provider VPN ha spostato i propri server fisici fuori dall’India.
Detto questo, Surfshark e altri servizi VPN che non registrano la tua attività online offrono server virtuali in India. Questi server ti permettono di ottenere un indirizzo IP indiano usando una VPN che non raccoglie né conserva dati sulla tua attività.
Come vengono applicate le leggi e i divieti relativi alle VPN?
Nei luoghi con regole severe sull’uso di internet, le leggi sulle VPN vengono applicate con diversi metodi, di solito attraverso uno o più dei seguenti approcci:
- VPN approvate dal governo: alcuni Paesi offrono VPN autorizzate dallo stato per spingere i cittadini a non usare i servizi bloccati. Tuttavia, queste VPN spesso compromettono la privacy e la sicurezza, perché tracciano gli utenti e raccolgono dati su di loro.
- Multe e carcere: nei regimi autoritari, chi viene sorpreso a usare una VPN non autorizzata può incorrere in pesanti sanzioni o pene detentive.
- Filtri e blocco di internet: i governi possono bloccare direttamente gli indirizzi IP e le porte associate alle VPN per impedirne l’utilizzo ai cittadini.
- Requisiti di accesso ai server: le autorità possono obbligare i provider VPN a garantire l’accesso ai server presenti nel loro territorio, violando eventuali politiche no-log adottate dalle aziende.
- Deep packet inspection (DPI): la tecnologia DPI permette ai governi di identificare e bloccare il traffico VPN analizzando i singoli pacchetti di dati, così da individuare chi usa una VPN e capire che tipo di dati entra ed esce dal Paese.
Rischio di farmi prendere se uso una VPN?
Sì, dall’esterno si può vedere che stai usando una VPN. La VPN cripta il traffico internet, ma non nasconde il fatto che la usi. Perciò, anche se il tuo ISP non può vedere quello che fai online, può sapere se i tuoi dati sono crittografati da una VPN. Se l’uso delle VPN è illegale in un determinato Paese, un ISP può segnalare questa informazione alle autorità competenti.
Ci sono, però, alcuni servizi VPN che offrono una soluzione a questo problema. Surfshark, ad esempio, utilizza server offuscati, che nascondono il fatto che usi una VPN e che il tuo traffico internet sia crittografato. Grazie all’offuscamento, diventa più difficile per gli enti di sorveglianza rilevare e bloccare l’uso di una VPN: nessuno può capire che stai usando una VPN, a meno che non analizzi manualmente i tuoi schemi di traffico.
Cosa può succedere se uso una VPN illegalmente?
Le sanzioni per l’uso illegale di una VPN variano da Paese a Paese. In alcuni casi, potresti ricevere una multa o la sospensione della connessione a internet. Nei casi più gravi, invece, usare una VPN in un luogo in cui è vietata può portare a una pena detentiva.
In generale, dovresti usare una VPN solo dove è legale e svolgere esclusivamente attività lecite mentre sei connesso al provider che hai scelto.
Disclaimer: ricorda che l’utilizzo dei servizi di Surfshark per attività illegali è severamente vietato e viola i nostri Termini di servizio. Assicurati che l’utilizzo dei servizi di Surfshark per le tue attività specifiche sia conforme a tutte le leggi e alle normative vigenti, comprese quelle dei fornitori di servizi e dei siti web a cui accedi usando Surfshark.
Perché le VPN vengono messe in discussione?
Purtroppo, a volte le VPN sono considerate poco affidabili o non del tutto sicure. Su questa percezione influiscono molto le pratiche rischiose di alcuni provider VPN gratuiti.
Le VPN gratuite non sono sicure. Sono famose per rivendere i dati a terze parti, tracciare l’attività online degli utenti e perfino installare malware sui dispositivi connessi. Di conseguenza, tutti i provider VPN finiscono per avere una cattiva reputazione a causa delle azioni di pochi.
I provider VPN a pagamento come Surfshark – che offre il miglior rapporto qualità-prezzo sul mercato – fanno molto di più per proteggere i tuoi dati e la tua privacy online, garantendoti un accesso a internet sicuro e senza limitazioni.
Le VPN sono legali quasi dappertutto
Anche se alcune nazioni ne limitano l’uso o le bloccano, connettersi a una VPN è assolutamente legale nella maggior parte dei Paesi del mondo. Una VPN sicura è fondamentale per vivere internet come dovrebbe essere: sicuro, privato e libero.
Rafforza la tua sicurezza online con una VPN come Surfshark, purché sia legale nel luogo in cui ti trovi.
Domande frequenti
Perché le VPN sono soggette a restrizioni in alcuni Paesi?
Le VPN ti danno più libertà e più privacy online, e non tutti i governi o i provider di servizi internet vedono questa cosa di buon occhio. Per questo, l’uso delle VPN è limitato o addirittura vietato nei Paesi che impongono restrizioni alle libertà dei cittadini.
È legale utilizzare una VPN per lo streaming?
Sì, è legale usare una VPN per lo streaming sulla maggior parte delle piattaforme, a patto che tu acceda ai contenuti destinati al tuo Paese di origine. Ecco perché le VPN sono utilissime quando viaggi all’estero e vuoi continuare a vedere i tuoi film e le tue serie preferite.
Disclaimer: ricorda che l’utilizzo dei servizi di Surfshark per attività illegali è severamente vietato e costituisce una violazione dei nostri Termini di servizio. Assicurati che l’utilizzo dei servizi di Surfshark per le tue attività specifiche sia conforme a tutte le leggi e alle normative vigenti, comprese quelle dei fornitori di servizi e dei siti web a cui accedi usando Surfshark.
È legale usare una VPN in Cina?
Sì, le VPN in Cina sono legali, ma sono soggette a forti restrizioni. Per operare in Cina, le VPN devono collaborare con il governo, quindi sono obbligate a raccogliere e conservare dati sull’attività degli utenti. Inoltre, il Great Firewall blocca molte VPN che permetterebbero alle persone di accedere a contenuti provenienti dall’estero.
Le VPN sono legali nel Regno Unito?
Sì, l’uso delle VPN nel Regno Unito è legale. Non esistono normative che vietino o limitino l’uso delle VPN nel Regno Unito, ma devi comunque rispettare le leggi britanniche e i termini e le condizioni di utilizzo del tuo provider di servizi.
Le VPN sono legali negli Stati Uniti?
Le VPN sono legali negli USA e non esistono leggi che ne limitino l’utilizzo. Tuttavia, utilizzare una VPN negli Stati Uniti non ti esime dal rispettare i termini e le condizioni del provider di servizi o da altre responsabilità legali previste negli USA.
È legale usare una VPN per guardare la TV di un altro Paese?
Nella maggior parte dei Paesi è legale guardare la TV straniera con una VPN, ma potrebbe violare i termini di servizio di alcune piattaforme di streaming, che possono sanzionare questo comportamento applicando restrizioni agli account.
È legale usare Binance con una VPN?
Sì, è legale utilizzare Binance con una VPN, ma ricorda che Binance è vietata negli Stati Uniti* e utilizzare una VPN per accedervi dal territorio americano viola i suoi termini di servizio. Per questo motivo, anche se accedere a Binance con una VPN non costituisce un reato, rischi comunque la sospensione dell’account.
* Puoi utilizzare Binance.US, che è stata creata appositamente per il mercato americano ed è legale per i residenti negli Stati Uniti.
Le VPN sono sicure da usare?
Sì, è sicuro usare una VPN in quasi tutto il mondo. Le VPN sono uno degli strumenti più efficaci per proteggere i dati e la privacy online. Ma ci sono dei Paesi che impongono forti restrizioni all’uso di internet, tra cui il divieto di utilizzare le VPN, che in questi casi diventano illegali.
