Le 14 migliori alternative a Google: motori di ricerca privati

Cos’è un motore di ricerca privato?

Un motore di ricerca privato è un motore di ricerca che non salva dati sugli utenti e non monitora la cronologia di navigazione. I motori di ricerca tradizionali come Google salvano informazioni personali per creare profili degli utenti e pubblicità mirata. I motori di ricerca incentrati sulla privacy, invece, non fanno nulla di tutto ciò.

Al contrario, il loro obiettivo principale è fornire un’esperienza di ricerca il più imparziale possibile e senza tracciare la tua attività online; inoltre, spesso utilizzano funzionalità particolari come il blocco dei tracker, la crittografia delle ricerca e la visualizzazione anonima.

In genere, questi motori di ricerca alternativi sono dotati di:

Oltre a queste funzionalità, i motori di ricerca privati possono avere altri vantaggi, come:

• App dedicate
• Plug-in per i browser
• Mappe, come Google Maps
• Pagina dei risultati di ricerca simile a quella di Google
• Possibilità di impostarli come motore di ricerca predefinito

Perché utilizzare un motore di ricerca privato

Ci sono molti motivi per cui dovresti usare un motore di ricerca alternativo e incentrato sulla privacy al posto di Google:

• Ricerche più organiche: questi software forniscono risultati di ricerca più precisi e basati solo sulla query di ricerca, invece di usare profili degli utenti. Le ricerche su Google producono risultati basati su sponsorizzazioni, dati sulla navigazione e indirizzo IP; I migliori motori di ricerca alternativi, invece, non usano queste informazioni.
• Maggiore privacy online: il business di Google si basa sul monitoraggio degli utenti e sulla pubblicità personalizzata. I motori di ricerca orientati alla privacy, invece, hanno un altro modello di business e ti permettono di navigare liberamente, senza temere che qualcuno controlli la cronologia delle tue ricerche, le tue preferenze o qualsiasi altro dato personale.
• Sicurezza dei dati rafforzata: i motori di ricerca diversi da Google offrono un’esperienza di navigazione più sicura. Visualizzare meno annunci significa anche esporsi di meno a tentativi di phishing e malware. Inoltre, utilizzare un motore di ricerca per il web che dà la priorità alla privacy è un ottimo modo per proteggere le categorie più vulnerabili, come gli utenti più giovani, che potrebbero ignorare i rischi di condividere informazioni riservate online.
• Navigazione più fluida: i motori di ricerca commerciali possono intralciare la navigazione con tracker, annunci personalizzati e risultati basati sulla posizione. Con le ricerche private, invece, puoi bypassare qualsiasi tipo di filtro e accedere a più contenuti, senza distorsioni o censure inutili.

I motori di ricerca privati sono affidabili?

Con un po’ di attenzione, puoi fidarti dei motori di ricerca privati.

È importante controllare lo sviluppatore, le norme che segue e il suo passato. Molti motori di ricerca dichiarano apertamente se utilizzano o raccolgono dati sugli utenti o meno.

Controlla lo storico per capire se mantengono le loro promesse o se sono stati coinvolti in attività poco trasparenti.

E fai attenzione anche alla reputazione che si sono fatti.

Non limitarti a leggere cosa dicono di sé i motori di ricerca privati: cerca anche le opinioni delle persone sui media, nelle community online e sui social network. In particolare, affidati a fonti che si occupano di tecnologia, privacy e diritti dei consumatori per cercare un’alternativa valida a Google. 

I 14 migliori motori di ricerca privati

Cerca su Google motori di ricerca alternativi e vedrai subito che sul mercato ci sono tantissimi software privati, che promettono di offrire mille vantaggi. La domanda quindi è “di quale mi posso fidare?” Andiamo a vedere quali sono i migliori motori di ricerca privati:                              

1. Surfshark Search

Surfshark Search è stato sviluppato pensando prima di tutto alla privacy delle persone. Fornisce esclusivamente risultati organici e non raccoglie nessun dato personale. Gli altri motori di ricerca mostrano spesso annunci basati sui termini di ricerca che usi, mentre questo software ti consente di navigare senza visualizzare nessun tipo di annuncio.

In più, Surfshark Search ti permette di accedere facilmente ai risultati di aree geografiche diverse: basta scegliere una zona dal menu a discesa accanto alla barra di ricerca. Esistono altri motori che hanno una funzionalità simile, ma richiedono più tempo per impostare i parametri nel modo giusto.

Surfshark Search, inoltre, si distingue perché è stato sviluppato da un’azienda di sicurezza informatica con una solida reputazione ed è incluso nella suite di programmi più ampia Surfshark One. Questo pacchetto contiene anche una VPN, Antivirus e Alert, per offrire agli utenti più vantaggi e strumenti oltre al motore di ricerca.

2. DuckDuckGo

DuckDuckGo è uno dei motori di ricerca alternativi a Google più popolari, e attualmente elabora circa 100 milioni di ricerche al giorno. Raccoglie informazioni da quasi 400 fonti – ma soprattutto da Bing – per fornire risultati di ricerca pertinenti e non personalizzati, tutelando contemporaneamente la privacy dell’utente.

Anche se DuckDuckGo è sicuro da usare, è importante ricordare che si finanzia in due modi. Uno: guadagna tramite la rete pubblicitaria di Microsoft. Gli utenti visualizzano annunci, ma sono basati sulle loro query di ricerca specifiche e non sui dati personali. Due: riceve una commissione attraverso i link di affiliazione. Se, ad esempio, un utente fa clic su un link di eBay o Amazon e acquista un prodotto, DuckDuckGo riceve una piccola percentuale. 

A parte l’esperienza di ricerca privata, DuckDuckGo offre alcuni extra interessanti. La funzionalità dei bang ti mostra all’istante i risultati di ricerca di un’altra pagina, come Wikipedia, senza dover visitare la pagina in questione. Inoltre dispone di un’app mobile, estensioni web e browser privato.

3. Startpage

Startpage è stato lanciato nel lontano 2002, quindi è uno dei motori di ricerca alternativi con più anni di attività alle spalle. La sede dell’azienda si trova nei Paesi Bassi, per cui deve rispettare le severe leggi sulla privacy olandesi e dell’UE.

Il suo più grande vantaggio è che consente di fare ricerche su Google, il che è una rarità tra i motori di ricerca privati. Gli utenti possono sfruttare gli algoritmi di Google e, allo stesso tempo, ottenere risultati di ricerca anonimizzati. Il risultato finale è che nel complesso l’esperienza di ricerca è molto simile a quella di Google, compresi gli annunci per la ricerca.

Questo significa che ti verranno mostrati degli annunci pubblicitari, ma basati su informazioni contestuali piuttosto che mirati, per cui le tue ricerche manterranno un certo grado di riservatezza.

4. Ecosia

Se vuoi un motore di ricerca privato che abbia un impatto positivo sull’ambiente, Ecosia potrebbe fare al caso tuo.

Perché? Vediamolo subito.

Ecosia afferma di essere “il motore di ricerca che pianta alberi” e in effetti è proprio quello che fa. Ecosia è stato lanciato nel 2009 da un’azienda di Berlino e dedica almeno l’80% dei suoi profitti a piantare alberi. Fino al 2024, l’organizzazione di Ecosia ha piantato oltre 215 milioni di alberi in tutto il mondo, una cifra davvero notevole per un motore di ricerca che si finanzia unicamente con le entrate pubblicitarie della ricerca.

E la privacy degli utenti? Anche da questo punto di vista, Ecosia se la cava molto bene. I risultati di ricerca provengono principalmente da Microsoft Bing, ma da qualche tempo Ecosia utilizza anche la rete di Google, seppure non in tutti i paesi del mondo. Questa recente espansione ha contribuito a migliorare la qualità delle ricerche e l’esperienza dell’utente, anche se il motore continua a mostrare annunci.

5. Qwant

Lanciato in Francia nel 2013, Qwant si distingue dagli altri motori di ricerca privati perché indicizza i siti web autonomamente. Inoltre, non utilizza altri algoritmi come quelli di Google o Bing per salvare o categorizzare le preferenze degli utenti; quindi, se i risultati di ricerca di Google non ti soddisfano più, Qwant potrebbe essere una valida alternativa!

In modo simile agli altri motori privati, Qwant guadagna tramite le collaborazioni con reti pubblicitarie, per cui mostra annunci privati e non personalizzati. Le altre funzionalità di Qwant che vale la pena ricordare sono Qwant Maps, basata sul progetto OpenStreetMap, e Qwant Junior, un motore di ricerca fatto apposta per i bambini piccoli.

6. Gibiru

Gibiru è un motore di ricerca incentrato sulla privacy e fondato negli Stati Uniti nel 2009. Afferma di essere un’alternativa a Google senza censura, il che significa che fornisce risultati di ricerca omessi dai motori più commerciali. Non monitora gli indirizzi IP e la cronologia di navigazione e, per offrire un’esperienza senza annunci, le sue entrate si basano unicamente sulle commissioni.

Gibiru, inoltre, è lo sviluppatore dell’app mobile Wormhole, che consente agli utenti di fare ricerche private anche senza un browser e visualizzare i siti direttamente nell’app.

Il lato negativo? Può darsi che Gibiru prenda un po’ troppo sul serio il proprio impegno a rispettare la privacy; infatti, non sappiamo molto sugli sviluppatori e vari utenti preferiscono non fidarsi di questo motore di ricerca.

7. Swisscows

L’azienda di Swisscows ha sede in Svizzera e prende molto sul serio il concetto di neutralità. I server si trovano in bunker protetti sotto le Alpi, il che significa che i data center sono sicuri sia dal punto di vista tecnico che fisico. Swisscows utilizza un sistema di indicizzazione proprietario, ma finanzia i propri servizi con la pubblicità di Bing.

Poiché interpreta il significato implicito delle query di ricerca, funziona quasi come un motore di conoscenza computazionale. I suoi creatori, inoltre, sostengono che si tratta di un motore di ricerca adatto a tutta la famiglia, in quanto filtra vari tipi di contenuti per adulti. Swisscows non traccia gli indirizzi IP, non monitora la cronologia di navigazione e non crea profili degli utenti.

Infine, oltre al motore di ricerca, Swisscows ha un’ampia gamma di prodotti, come i servizi di email e messaggi privati.

8. Searx

Tecnicamente conosciuto come un metamotore di ricerca open-source, Searx propone un concetto di ricerca privata diverso.

Vediamo subito di cosa si tratta.

Searx aggrega i risultati di vari motori di ricerca senza salvare o monitorare i dati degli utenti.

Inoltre, è possibile eseguire Searx su un server privato per controllare al 100% il modo in cui vengono gestite le proprie informazioni.

Ovviamente, c’è anche una versione pubblica di Searx per chi non sa o non vuole dover impostare niente, ma le prestazioni e la disponibilità di queste versioni possono variare.

L’azienda di Searx è stata fondata da un gruppo di grandi sostenitori della privacy e promette una personalizzazione pressoché completa. Chi ha voglia di divertirsi può passare ore e ore a smanettare con le preferenze utente, per ottenere esattamente i risultati che cerca. Inoltre, dispone di comandi specifici per recuperare i risultati da un solo motore di ricerca invece che da tutti i motori insieme.

9. MetaGer

MetaGer è un altro metamotore di ricerca open-source, proprio come Searx. MetaGer è stato lanciato in Germania nel 1996, e dal 2013 aiuta le persone a fare ricerche in modo trasparente e privato con una versione in lingua inglese.

MetaGer è sviluppato da una ONG e dichiara che la sua infrastruttura è alimentata al 100% da energia rinnovabile. Inoltre, il codice sorgente è aperto e visibile a tutti. MetaGer comunica apertamente il modo in cui il suo sistema classifica le pagine nei risultati di ricerca, compresi i criteri in base ai quali alcune pagine vengono direttamente rimosse.

Attualmente, MetaGer non mostra alcun tipo di annunci, ma non lo fa soltanto per altruismo. In passato si appoggiava alla rete pubblicitaria di Yahoo, ma a settembre 2024 Yahoo ha rescisso unilateralmente i propri accordi con MetaGer. Di conseguenza, ora è necessario acquistare un token per utilizzare MetaGer.

10. YaCy

YaCy interpreta a modo suo il concetto di ricerca privata.

Si tratta di un software di ricerca decentralizzato e non di un sito web accessibile dal browser. Per questo, gli utenti devono scaricarlo e installarlo sul dispositivo e poi inserire le query di ricerca nel bot peer-to-peer.

YaCy non ha un server centrale né un’azienda che ne gestisce le operazioni. I volontari contribuiscono con le proprie risorse all’indicizzazione e alla ricerca sul web, per cui i risultati sono il frutto degli sforzi della community e non provengono da una singola fonte.

Questo approccio consente un maggiore controllo, ma rende YaCy un motore meno affidabile rispetto agli altri. La qualità e la pertinenza dei risultati di ricerca possono variare, e in più il fatto di essere gestito dalla community lo rende più difficile da usare e privo del livello di assistenza offerto dai motori di ricerca alternativi a Google più commerciali.

11. Mojeek

Mojeek è un motore di ricerca britannico molto apprezzato dalle persone che hanno a cuore l’ambiente. I suoi server si trovano a Custodian, che sostiene di essere “uno dei data center più verdi del Regno Unito”.

E per quanto riguarda la privacy delle ricerche?

Invece di utilizzare i risultati di altri motori di ricerca, Mojeek ha un crawler personale che fino a oggi ha indicizzato oltre 6 miliardi di pagine. Inoltre, questo motore non salva la cronologia delle ricerche né i dati personali dell’utente. Come valore aggiunto, Mojeek mostra molte più voci individuali rispetto ai risultati di ricerca di Google.

e consente di eseguire ricerche anonimizzate e visualizzare annunci basati solo sui termini di ricerca. Infine, Mojeek è il motore di ricerca predefinito di Privacy Browser, un’app per Android che consente di navigare in modo più sicuro rispetto alla maggior parte degli altri browser più diffusi.

12. Disconnect Search

Disconnect Search si distingue perché è l’unico motore di ricerca privato creato da ex dipendenti di Google,

ma non utilizza un crawler dedicato e non esegue autonomamente le ricerche. Invece, utilizza l’estensione Disconnect per proteggere le ricerche sui motori di ricerca più famosi, come Google e Bing. Disconnect blocca i tracker di terze parti non autorizzati per consentire agli utenti di navigare e fare ricerche in privato.

Come funziona?

L’estensione Disconnect esegue e cripta le query di ricerca sui propri server, senza salvare dati personali. Questo livello di crittografia lo rende simile a una VPN, tranne per il fatto che le VPN proteggono tutto il traffico internet, mentre Disconnect rende sicuri solo i dati delle ricerche.

13. Brave Search

Come avrai capito dal nome, Brave Search è il motore di ricerca predefinito del browser Brave, ma è possibile accedervi anche da altri navigatori.

Brave Search utilizza un sistema di indicizzazione proprietario, ma integra anche dati provenienti da altri motori di ricerca per offrire risultati il più precisi possibile. Inoltre, non monitora la cronologia di ricerca e l’indirizzo IP dell’utente. Anche se Brave Search utilizza metriche di utilizzo private per raccogliere informazioni di base, l’analisi dei dati può essere disattivata in qualsiasi momento nelle impostazioni.

Se la pubblicità mirata non ti dà fastidio, puoi iscriverti al programma Brave Rewards, che ti permette di guadagnare token ogni volta che visualizzi un contenuto personalizzato. I token possono essere utilizzati per ricevere premi, come gift card o altre valute. Questo programma è molto apprezzato dai fan del browser Brave, ma potrebbe stupire e non convincere altri utenti di internet che hanno a cuore la propria privacy.

14. OneSearch

OneSearch è stato progettato appositamente per tutelare la privacy degli utenti: non crea profili, non raccoglie dati personali e mette sempre la sicurezza al primo posto, offrendo al tempo stesso un’esperienza semplice e minimalista. Attivando la Advanced Privacy Mode (modalità di privacy avanzata) è possibile crittografare le parole chiave e in più tutti i link della pagina di ricerca privata che condividi con altre persone scadono dopo un’ora.

OneSearch appartiene a Verizon e offre un’esperienza di ricerca privata che non si limita ai risultati di ricerca. Ad esempio, le estensioni del browser rafforzano la privacy degli utenti sui siti web e rendono più sicura la navigazione.

Insomma, gli standard di OneSearch sono molto alti, ma sfortunatamente non è disponibile in tutti i paesi. Inoltre, il suo approccio minimalista e diretto significa anche che le sue funzionalità di ricerca sono un po’ limitate. Ma anche con questi piccoli svantaggi, OneSearch rimane uno dei motori di ricerca alternativi a Google più sicuri che esistano.

Usa un motore di ricerca privato insieme a programmi di cybersecurity avanzata

Un motore di ricerca privato è uno strumento molto utile per nascondere la cronologia di navigazione e ridurre l’esposizione ad annunci invasivi. Ma per rafforzare davvero la tua sicurezza online, devi usarlo insieme ad altri programmi di cybersecurity.

Prendiamo ad esempio la suite Surfshark One. Con un solo pacchetto facile da utilizzare, hai accesso a un’esperienza di ricerca privata e a molti altri strumenti:

• Surfshark VPN: una delle colonne portanti della sicurezza informatica, indispensabile per crittografare i dati e nascondere l’indirizzo IP. 
• Surfshark Antivirus: protezione 24/7 per difendere tutti i tuoi file da virus, malware e molte altre minacce.
• Surfshark Alternative ID: una funzionalità che ti consente di creare una nuova identità online, completa di indirizzo email. 
• Surfshark Alert: notifiche in tempo reale sulle fughe di dati per essere ancora più tranquilli.

Punto chiave: i migliori motori di ricerca privati

Google continua a dominare il panorama dei motori di ricerca, ma esistono moltissime alternative tra cui puoi scegliere.

Quali sono i motori di ricerca migliori?

La decisione finale dipende dalle tue preferenze, ma Surfshark Search è un’ottima scelta per chiunque voglia fare ricerche in privato e senza pubblicità. Surfshark non monitora la tua cronologia di ricerca e, a differenza di Google, i nostri risultati di ricerca sono esclusivamente organici.

Senti cosa si prova a navigare davvero in privato con Surfshark!

Domande frequenti

Esiste un motore di ricerca che non traccia gli utenti?

Sì, ci sono vari motori di ricerca privati che non monitorano gli utenti, come Surfshark Search, che non contiene annunci e fornisce solo risultati organici. 

La modalità privata o in incognito funziona davvero?

Sì, la modalità in incognito funziona nel senso che elimina i dati salvati sul dispositivo durante le sessioni private o in incognito, ma si tratta solo dei dati archiviati localmente. La modalità in incognito e altri siti non garantiscono – e di fatto non dichiarano – che le ricerche dell’utente siano davvero private.

Qual è il motore di ricerca più privato di tutti?

Non ce n’è uno che possa dire di offrire l’esperienza di ricerca più privata in assoluto. Invece, è corretto dire che i motori di ricerca migliori non registrano le query di ricerca e non mostrano pubblicità mirata. Se cerchi un motore di ricerca da usare in alternativa a Google, un programma come Surfshark Search è quello che fa per te.

Come si fa a fare ricerche senza essere tracciati?

Ecco cosa devi fare: 

1. Utilizza un motore di ricerca privato come Surfshark Search.
2. Usa una VPN per una maggiore protezione al di fuori del motore di ricerca. Se usi Surfshark Search, hai già accesso a Surfshark VPN.
3. Utilizza la modalità in incognito del browser per rafforzare ulteriormente la tua privacy online.

Qual è il lato negativo di DuckDuckGo?

Uno svantaggio di DuckDuckGo è che, anche se non monitora la cronologia di ricerca o altri dati dell’utente, non può fornire risultati su misura e dettagliati. DuckDuckGo non è in grado di personalizzare i risultati di ricerca in base al comportamento passato, per cui alcuni risultati di ricerca potrebbero essere poco pertinenti per determinati utenti.

Inoltre, DuckDuckGo è privo di alcune funzionalità avanzate importanti, come le mappe o i suggerimenti di ricerca personalizzati, che molti utenti si aspettano di trovare in un motore di ricerca privato.

DuckDuckGo è di proprietà di Google, di Amazon o della Cina?

No, DuckDuckGo appartiene all’azienda americana Duck Duck Go Inc. 

Quali sono i diverti tipi di motori di ricerca?

Ci sono due grandi categorie di motori di ricerca:  quelli tradizionali e quelli privati.

Un motore di ricerca tradizionale, come Google, fornisce risultati personalizzati mediante il monitoraggio di ricerche, preferenze e posizione. Al contrario, i motori di ricerca privati si concentrano sulla protezione della privacy degli utenti, per cui non tracciano i termini di ricerca e non salvano dati personali. Un buon esempio di motore di ricerca privato è Surfshark Search.