Laptop with a TOR browser logo on the screen.

E così vuoi utilizzare Tor, The Onion Router? 

Ok. Ma lo sai quali sono i siti del dark web più interessanti (e più sicuri)?

Navigare sul dark web è come imbarcarsi in una missione avventurosa: è pericoloso farlo da soli. 

Per questo, abbiamo preparato una guida di riferimento per le tue esplorazioni con Tor Browser, che ti aiuterà a navigare senza rischi.

Sommario

    Cosa sono i siti del dark web?

    Si tratta di pagine che si trovano in una parte di internet che non è stata indicizzata dai motori di ricerca tradizionali come Google. Gli URL del dark web, anche noto come deep web, finiscono con il suffisso .onion e per accedervi è necessario avere un software speciale come Tor Browser.

    A differenza del web di superficie, dove le pagine sono facilmente reperibili con una ricerca, i siti del dark web utilizzano la crittografia per nascondere il loro indirizzo IP (Internet Protocol), così sono molto più difficili da monitorare. Alcuni utenti che hanno a cuore la propria privacy utilizzano i siti onion perché offrono un buon livello di anonimato, soprattutto durante la navigazione e la condivisione di dati sensibili. Queste pagine, inoltre, vengono anche utilizzate per aggirare la censura dei governi autoritari. 

    Attenzione, però: Tor non è sicuro al 100%. Nel deep web vengono condotte molte attività illegali, per cui è importante muoversi con cautela. I link sospetti potrebbero esporti a truffe, malware e altri pericoli del dark web. Per fortuna, con la guida giusta – e uno strumento come una VPN (rete privata virtuale) al tuo fianco – puoi navigare in queste acque oscure in sicurezza ed evitare i pericoli che potresti trovare lungo la rotta.

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    10 migliori link del dark web 

    Con Tor Browser puoi trovare ogni genere di contenuti, e alcuni di questi sono pericolosi o perfino illegali. Per questo è fondamentale sapere quali siti del dark web sono sicuri e quali no. Quelli che ti consigliamo non metteranno a rischio i tuoi dati, i tuoi dispositivi o la tua integrità fisica. 

    1. The New York Times: copertura informativa di altissimo livello

    A screenshot of the New York Times home page.

    The New York Times gestisce uno dei più grandi siti di notizie sulla rete Tor e consente agli utenti di accedere a tutte le sue notizie con un maggiore livello di privacy e sicurezza. Il sito onion del NYT è molto utile per le persone che si trovano in paesi in cui vige una forte censura o restrizioni dell’accesso ai media.

    Il sito del dark web offre un’esperienza simile a quello normale del New York Times, con articoli, notizie di ultima ora e altre risorse riservate agli abbonati. La differenza più grande è che il sito Tor cripta il traffico internet e rende anonima la connessione.

    Anche se molti siti del dark web possono sembrare un po’ loschi – e molti lo sono – quello del The New York Times è una chiara eccezione. Offre una copertura informativa di alta qualità e non espone i lettori a contenuti pericolosi o illegali. 

    1. Wikipedia: la fonte di informazione per eccellenza su Tor

    A screenshot of the Wikipedia home page.

    Wikipedia gestisce uno dei migliori siti Tor di conoscenze enciclopediche. Da non confondere con la pagina meno sicura Hidden Wiki, Wikipedia su Tor è un grandissimo archivio di informazioni. Qui troverai articoli su tantissimi argomenti, tra cui storia, scienze, cultura e molti altri.

    Cosa rende differente la versione del dark web di Wikipedia? Non monitora le abitudini di navigazione e non salva dati personali, per cui non espone l’identità o la posizione dell’utente. Per questi motivi, è un’alternativa più sicura per le persone che non possono accedere liberamente a certi contenuti.

    Grazie a siti onion come Wikipedia, puoi continuare a imparare e informarti su moltissimi argomenti anche nei luoghi in cui la versione standard di Wikipedia è soggetta a restrizioni o censurata.

    1. DuckDuckGo: un motore di ricerca per il dark web

    A screenshot of the DuckDuckGo home page.

    DuckDuckGo è un motore di ricerca incentrato sulla privacy, sull’anonimato dell’utente e sulla protezione dei dati. A differenza dei motori di ricerca tradizionali, non traccia e non salva dati personali, per cui le ricerche rimangono private. È una scelta molto diffusa tra gli utenti che temono la sorveglianza online e la raccolta di dati. 

    Si può accedere a DuckDuckGo dal web di superficie, ma esiste anche una versione per Tor. Il bello di questo motore di ricerca è che fornisce risultati organici e imparziali e non monitora il comportamento dell’utente. Utilizzare DuckDuckGo su Tor, inoltre, consente di vedere sia i siti onion che quelli normali nei risultati di ricerca.

    DuckDuckGo è un’azienda di software con sede negli Stati Uniti e ha un’ottima reputazione, per cui il suo sito Tor è sicurissimo da usare. Detto questo, è possibile trovare dei link malevoli tra i risultati di ricerca, quindi ti consigliamo di procedere con cautela anche sulle pagine che ti vengono proposte da DuckDuckGo.    

    1. Ahmia: un altro motore di ricerca per Tor

    A screenshot of the Ahmia home page.

    A differenza di DuckDuckGo, Ahmia è un motore di ricerca pensato esclusivamente per i browser del dark web. Gli utenti possono esplorare facilmente i siti onion e cercare contenuti senza conoscere i link esatti. Con Ahmia, la tua identità è al sicuro quando consulti i risultati di vari marketplace, forum e siti Tor. 

    Inoltre, Ahmia non promuove contenuti illegali e incoraggia pratiche di navigazione sicure. Di solito, questo motore riesce a filtrare file governativi di livello confidenziale e le pagine legate ad attività illegali, ma non ha il supporto di grandi sviluppatori, per cui in passato è stato preso di mira da truffe e cyberattacchi.

    1. ProPublica: giornalismo investigativo su Tor

    A screenshot of the ProPublica home page.

    ProPublica è un’organizzazione no-profit di giornalismo investigativo con sede a New York.

    È impegnata nella trasparenza e nel servizio pubblico, motivo per cui mantiene un sito accessibile anche sul dark web oltre che sul web di superficie

    .

    Accedere a ProPublica tramite il browser Tor offre agli utenti un ulteriore livello di privacy e consente di aggirare la censura imposta da governi restrittivi. Questo è particolarmente importante per le persone che vivono in zone del mondo dove la libertà di stampa è limitata o dove la sorveglianza governativa rappresenta un rischio per giornalisti e attivisti. 

    ProPublica è indipendente, quindi propone notizie affidabili su temi che spaziano dalla corruzione alle disuguaglianze fino alle questioni ambientali.

    Inoltre, il sito è tra i più curati del deep web, quindi puoi aspettarti un’esperienza d’uso fluida e sicura.  

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    1. Riseup: strumenti di comunicazione per attivisti

    A screenshot of the Riseup home page.

    Riseup offre servizi di email e chat che non registrano l’attività online dell’utente. È gestito da una comunità di volontari negli Stati Uniti, che protegge la piattaforma da attacchi informatici e promuove la giustizia sociale e cause progressiste. 

    Le email e chat sicure di Riseup aiutano le persone a comunicare senza aver paura di essere sorvegliate o intercettate. Dato che l’organizzazione alle sue spalle è indipendente, Riseup è finanziata completamente dagli utenti e si affida alle donazioni per mantenere operativo il sito. Tutte queste caratteristiche sottolineano l’impegno di Riseup a dare la priorità ai diritti degli utenti rispetto agli interessi economici.

    Riseup è disponibile sul web di superficie, ma la sua versione sulla rete Tor è più rispettosa della privacy, perché consente di utilizzarne i servizi senza esporre la propria identità del mondo reale. È possibile accedere ai servizi email crittografati dal sito onion senza essere tracciati. Per questo motivo, Riseup è uno strumento indispensabile per le persone che vivono in un paese autoritario e oppressivo e per chiunque si preoccupi per la propria privacy online.   

    1. Hidden Answers: domande e risposte anonime

    A screenshot of the Hidden Answers website.

    Hidden Answers è uno dei più grandi siti di domande e risposte sul dark web. Funziona in modo simile a Reddit o Quora, ma è pensato per gli utenti che vogliono mantenere l’anonimato. Le persone possono fare domande, condividere risposte e partecipare a discussioni senza rivelare la propria identità.

    Hidden Answers tratta vari temi, tra cui dibattiti politici, domande tecniche e consigli personali. La riservatezza che lo contraddistingue lo rende uno strumento molto utile per chi vuole un consiglio sincero o una conversazione interessante su argomenti che potrebbero essere più difficili da affrontare altrove.

    Sebbene Hidden Answers offra uno spazio per conversazioni anonime, è importante usarlo con cautela. I post su argomenti controversi o persino illegali sono all’ordine del giorno, per cui questo sito Tor è un’arma a doppio taglio: è uno spazio per la libertà di espressione, ma in cui si corre il rischio di imbattersi in contenuti pericolosi. 

    Nota: quando navighi su siti come questo, è meglio utilizzare una barriera di sicurezza in più, soprattutto se hai in mente di pubblicare domande personali. Con una VPN, i tuoi dati vengono crittografati prima di raggiungere la rete Tor. Guarda il video qui sotto per scoprire esattamente come e perché dovresti usare una VPN con Tor.

    1. Tor Metrics: le statistiche del dark web

    A screenshot of the Tor Metrics home page.

    Tor Metrics è un sito del dark web che traccia le persone che utilizzano la rete Tor e i relativi punti di accesso. È una risorsa molto interessante, che pubblica statistiche comprensibili sui livelli di traffico internet sulla rete Tor.

    Vediamo alcuni esempi delle statistiche che puoi trovare su Tor Metrics: 

    il 22% degli utenti giornalieri di Tor si trova in Russia, seguito dagli americani con un 15%; Tor ha circa 2 milioni di utenti giornalieri, che visitano oltre 65.000 siti onion. 

    Dati come questi aiutano i ricercatori e i sostenitori di Tor a capire come e perché viene utilizzato. Grazie a queste informazioni, la community più ampia degli utenti di internet può farsi un’idea dell’impatto di Tor e di come riesce a fornire un accesso a internet anonimo e sicuro.

    1. ZeroBin: il modo sicuro per condividere ciò che incolli

    A screenshot of the ZeroBin website.

    ZeroBin è uno strumento minimalista di tipo paste-bin che consente agli utenti di condividere blocchi di testo in modo sicuro e privato sulla rete Tor. ZeroBin esegue la crittografia del testo che incolli e i suoi server non possono vedere i dati che inserisci. Questo servizio ti consente di condividere qualunque cosa sul dark web, inclusi messaggi privati e password.

    ZeroBin è un’opzione molto interessante per chi deve condividere dati sensibili senza compromettere la propria privacy. Ad esempio, è particolarmente utile per giornalisti, informatori e chi deve inviare o ricevere urgentemente informazioni confidenziali.

    L’indirizzo onion di ZeroBin garantisce che il traffico venga instradato attraverso vari nodi, per cui è difficile che un soggetto esterno possa risalire alla tua posizione dai dati che inserisci. Inoltre, gli utenti hanno a disposizione una piattaforma sicura e facile da usare, fatta apposta per chi dà la priorità alla privacy online.

    1. SecureDrop: per comunicazioni più sicure

    A screenshot of the SecureDrop home page.

    SecureDrop è una piattaforma open source che consente a giornalisti e informatori di comunicare in modo sicuro. È sviluppata da Freedom of the Press Foundation e permette agli utenti di inviare documenti e materiali sensibili in privato, senza rivelare la propria identità.

    SecureDrop è pensata appositamente per i giornalisti che devono proteggere la riservatezza delle proprie fonti. Il suo livello di anonimato permette agli utenti di creare e inviare documenti crittografati, comunicare in modo sicuro e ricevere risposte private da parte dei giornalisti.

    SecureDrop viene utilizzato anche da varie testate giornalistiche nel mondo. È un porto sicuro per chi vuole gettare luce su attività illecite o condividere informazioni importanti con i media.  

    Quali minacce ci sono sul dark web?

    Il dark web è il far west di internet: visitarlo è un’esperienza esaltante ma potenzialmente pericolosa. Ecco alcune minacce a cui potresti esporti:

    • Truffe: dato che molti siti Tor non sono indicizzati e regolamentati, sul dark web è più facile essere truffati. Su Tor, i malintenzionati possono approfittare di ignari utenti senza lasciare molte tracce digitali, per cui prima o poi finirai per imbatterti in uno di loro.
    • Software dannoso: virus, ransomware e altri tipi di malware sono più diffusi sui siti onion rispetto ai siti internet normali. Molte pagine hanno standard di crittografia di basso livello e nessuna protezione ulteriore, per cui a volte è sufficiente visitare un sito Tor per infettare il dispositivo.
    • Controllo governativo: ebbene sì, il governo può monitorare i siti onion se vuole. Le autorità locali spesso monitorano le attività sospette che coinvolgono la loro giurisdizione, quindi potrebbero essere più vicine alle tue comunicazioni anonime di quanto pensi.
    • Mercati illegali: molti link del dark web possono coinvolgerti in attività criminali anche contro la tua volontà. Il deep web è pieno di vendite illegali di droghe, farmaci, armi e altri contenuti discutibili, e tenersi alla larga da queste pagine può rivelarsi più difficile del previsto.
    • Furti di identità: per quanto tu voglia usare Tor per accedere in modo sicuro al dark web, è molto probabile che ti ritroverai fianco a fianco con hacker e ficcanaso pronti a rubare le tue credenziali di accesso, i numeri dei tuoi documenti personali o i tuoi dati bancari.  

    Viste le minacce a cui ci si espone quando si accede al dark web, è meglio usare Tor con una VPN.

    Come rimanere al sicuro sul dark web

    Per esplorare il dark web in sicurezza, segui questi consigli pratici e di comprovata efficacia:

    • Usa una VPN: attiva sempre la tua VPN prima di aprire un link Tor. Le VPN come Surfshark criptano la connessione a internet e impediscono a soggetti esterni di vedere il tuo indirizzo IP reale. In questo modo, puoi approfittare di un’ulteriore barriera difensiva, che proteggerà efficacemente la tua attività online.
    • Mantieni aggiornato Tor Browser: gli aggiornamenti regolari risolvono le vulnerabilità di sicurezza. Visitare i siti onion con una versione precedente di Tor è un rischio di cui puoi fare facilmente a meno.
    • Utilizza l’autenticazione multifattoriale (MFA): se disponibile, attivala per proteggere i tuoi account dagli accessi non autorizzati.
    • Non condividere dati personali: come regola generale, non dovresti mai condividere informazioni come il tuo nome o il tuo indirizzo email sul dark web. Inoltre, ti consigliamo di non eseguire molte transazioni economiche sui portali di e-banking della rete Tor. Proteggi la tua identità con un software come Alternative ID di Surfshark, che nasconde i tuoi dati di contatto e genera informazioni alternative da utilizzare sui siti di cui non ti fidi.
    • Stai alla larga dai siti sospetti: a parte i migliori siti onion che abbiamo visto nell’elenco qui sopra, fai attenzione quando visiti una pagina Tor. I motori di ricerca e i siti web delle aziende di solito sono sicuri, ma anche un sito Tor famoso come Hidden Wiki può contenere dei link al deep web illegali, che potrebbero compromettere la tua sicurezza online.    

    Disclaimer: ricorda che l’utilizzo dei servizi di Surfshark per attività illegali è severamente vietato e viola i nostri Termini di servizio. Assicurati che l’utilizzo dei servizi di Surfshark per le tue attività specifiche sia conforme a tutte le leggi e alle normative vigenti, comprese quelle dei fornitori di servizi e dei siti web a cui accedi usando Surfshark.    

    Naviga in modo più sicuro con una VPN

    I migliori siti del dark web che abbiamo visto in questo articolo sono un buon punto di partenza per esplorare la parte sicura e legale di Tor, ma sul dark web è imprescindibile utilizzare una VPN.

    La connessione VPN è la chiave per tutelare la tua privacy, sicurezza e libertà, sia sul dark web che al di fuori di esso. A questo proposito, e grazie alla sua ampia scelta di pacchetti di cybersecurity, Surfshark è un’ottima opzione. 

    Provala con una garanzia di rimborso di 30 giorni e inizia subito a navigare in modo più sicuro e piacevole!

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    Domande frequenti

    Il dark web è illegale?

    No, navigare sul dark web è legale e di per sé non c’è niente di male nel voler visitare un sito Tor. Il dark web è solo una parte di internet in cui gli utenti possono comunicare e navigare in privato, al riparo dal tipico monitoraggio delle autorità; infatti, sul dark web puoi trovare anche siti di aziende e organismi pubblici.

    Tuttavia, c’è la possibilità di imbattersi in attività illegali su quasi tutti i siti onion, fatta eccezione per i migliori. La maggior parte degli utenti di internet desidera navigare nel dark web in sicurezza, ma è comunque importante prestare attenzione quando si utilizza un browser onion. 

    Qual è il miglior motore di ricerca per il dark web?

    Ci sono diversi motori di ricerca per il dark web, ma non è possibile dire quale sia il migliore in assoluto. Detto questo, possiamo suggerirtene alcuni. Ad esempio, DuckDuckGo e Ahmia sono due programmi sicuri, che ti permetteranno di trovare link a siti Tor senza farti tracciare. La sicurezza dei siti su cui potrebbero portarti questi motori di ricerca è tutta un’altra storia. Se non sai dove ti stai dirigendo, c’è sempre un certo rischio nel cliccare sui link che trovi sui motori di ricerca per il dark web.

    Come faccio a sapere se mi trovo sul dark web?

    Sei sul dark web se stai visitando un sito il cui indirizzo finisce con il suffisso .onion e utilizzi Tor Browser o una rete anonima simile. Non puoi accedere a questi siti dai normali motori di ricerca e browser web. Per fortuna, non è possibile finire per sbaglio sui siti del dark web: è necessario scaricare e aprire Tor per navigare.

    Quanto è pericoloso fare clic su link onion a caso?

    È piuttosto rischioso e ti consigliamo di non farlo. Un link a caso sul dark web può condurre a pagine con malware, siti di phishing e contenuti illegali. Per questo è importante verificare i link su un portale affidabile e procedere con molta cautela.   

    Posso accedere al dark web da un dispositivo mobile?

    Sì, puoi andare sul dark web anche da mobile, devi solo avere l’app giusta. Gli utenti Android possono scaricare Tor Browser, mentre chi ha un iPhone deve utilizzare Onion Browser.

    Posso usare una VPN gratuita per accedere al dark web?

    Sì, puoi farlo, ma non è necessario usare una VPN per accedere al dark web. In ogni caso, affidarsi a una VPN gratuita è sempre una pessima idea: molte non offrono nemmeno le funzioni di sicurezza di base e tracciano la tua attività online, compromettendo seriamente la tua privacy.